Il punto di partenza più comodo per visitare Ek Balam è sicuramente Valladolid, la cittadina dove avremmo dormito le notti successive. Dalla zona di Puerto Morelos, dove avevamo l'hotel il primo giorno, al sito archeologico di Ek Balam ci sono volute circa 2/3 ore. C'erano moltissimi lavori per strada e ricordatevi di avere con voi contanti perché l'autostrada non si può pagare con le carte.
Ek Balam è stato sicuramente il sito archeologico più tranquillo che abbiamo visitato, pochi turisti, pochi venditori ambulanti e molta pace in generale. Anche qui si può pagare solo con i contanti, quindi fate bene i conti prima di partire, non come noi. Pur di riuscire a visitare il cenote nelle vicinanze (imperdibile), li abbiamo pregati di poter pagare in dollari visto che non avevamo più pesos.
Da quello che ho visto il costo del biglietto cambia di continuo, vi consiglio di controllare il loro sito per avere il prezzo aggiornato.
A Ek Balam è possibile ancora salire sulla piramide, esperienza che consiglio perché la vista dall'alto è unica. Il sito è circondato dalla giungla, si vedono solo alberi a perdita d'occhio e la sensazione di pace è veramente speciale. Altro punto forte di questo sito sono gli stucchi in ottimo stato e la tomba di Ukit Kan Leʼk Tok.
Siamo riusciti a fare delle belle foto dall'alto con una prospettiva diversa rispetto a quella che si ha negli altri siti archeologici dove non è possibile salire sugli edifici.
Dopo la visita durata circa un'ora e mezza (non avevamo la guida), siamo andati al cenote X’ Canche che si trova nelle vicinanze. Basta girare a sinistra prima di uscire dall'entrata principale del sito e percorrere una strada per circa 1 km. Noi lo abbiamo fatto in bicicletta visto che venivano messe a disposizione dei visitatori gratuitamente.
Prima di entrare nel cenote è necessario lavarsi, sul posto sono disponibili docce all'aperto e spogliatoi. E' tutto molto ben organizzato e segnalato.
Questo bellissimo cenote è una grotta a cielo aperto dotata di scalini per scendere nella piscina di acque cristalline al suo interno. Entra molta luce e i colori dell'acqua e della vegetazione sono stupendi. E' possibile anche tuffarsi da una zipline, fare la discesa in acqua da una delle pareti in stile arrampicata oppure tuffarsi da una corda come Tarzan.
Questo è stato l'unico cenote così aperto che abbiamo trovato durante le nostre vacanze e mi sento di consigliarlo se fate tappa ad Ek Balam perché era veramente bello. L'entrata costava sui 20 dollari, ma anche in questo caso vi consiglio di consultare i siti internet perché ho visto che i prezzi tendono a cambiare.
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