Campeche è una bellissima cittadina dai colori pastello che si trova sulla costa ovest della penisola ed è anche la nostra ultima tappa prima di un viaggio di quasi 6 ore di macchina per raggiungere la costa opposta. Direzione Bacalar!
Per arrivare qui lasciamo lo stato dello Yucatán ed entriamo nell'omonimo stato del Campeche. Avendo poco tempo a disposizione, abbiamo deciso di concentrarci sul centro della cittadina evitando le spiagge. A dire il vero l'acqua vista dal lungo mare di Campeche non assomigliava molto al turchese paradisiaco che si immagina quando si pensa al Messico, probabilmente è necessario spostarsi un po' per trovare qualche bel posticino.
Lungo la strada per Campeche abbiamo visto diversi ristoranti di pesce "alla buona" e pescatori che tornavano con i loro bottini, peccato non avere il tempo di fermarsi. Ci accontentiamo di mangiare il pesce in città. Cominiciamo proprio da un tris di tacos al pesce davvero indimenticabili al "Santo Taquito y otros milagritos", una piccola taqueria in centro.
Anche qui, come nelle altre cittadine messicane, l'atmosfera è rilassata e la vita procede a ritmi molto diversi da quelli europei. In piazza è possibile trovare ancora i lustrascarpe al lavoro, i bambini sulle giostre illuminate e le signore impegnate a chiacchierare all'ombra degli alberi.
Tutto il centro storico, dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, merita una passeggiata per ammirare i colori delle case, le chiese e gli edifici coloniali. La città è cinta da mura con diversi bastioni che, in passato, servivano a proteggerla dalle scorrerie dei pirati. La costruzione delle mura ha avuto luogo nel 1663 dopo un'aggressione particolarmente cruenta e fu un successo visto che poi Campeche venne finalmente lasciata in pace.
Una sosta a Campeche vale la pena se si decide di visitare Uxmal perché permette di non dover percorrere altre lunghe distanze se si vuole tornare nello Yucatán oppure proseguire verso Palenque. I costi delle sistemazioni sono ottimi e vi assicuro che l'atmosfera è davvero unica.
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